Summary
Se il futuro vi crea qualche angoscia, film come Strange Days sono fatti proprio per confermarvi in questa fobia. Certo, il 1999 narrato nella storia è già passato e, fortunatamente, non è stato così come viene dipinto nel cult-movie di Kathryn Bigelow (ex signora Cameron: James è tra i produttori, ndr), ma il solo trasferirsi anche ipoteticamente in una realtà del genere può provocare brividi di piacere solo ai più granitici fan della fantascienza. Come lo vedete, voi, un mondo dove imperversa una droga chiamata "Squid", una specie di CD - ovviamente dichiarato illegale dalle autorità - in grado di collegare la vostra mente a memorie di altri esseri viventi? Dipende dai ricordi, direte (e suggerisce la storia), ma certo non è una favola per l'ex-poliziotto "spacciatore di Squid" Lenny Nero (Ralph Fiennes), che, attraverso uno di quegli aggeggi, assiste all'assassinio del rapper-leader politico di colore Jeriko One (Glenn Plummer) ad opera di due poliziotti corrotti. Lenny ovviamente non sa se sfruttarlo per assicurare i due tizi alla giustizia (che peraltro non rispetta scrupolosamente), o tacere. Lo convincerà una tassista come non ce ne sono da noi, Lornette (Angela Bassett). In una cornice che fa dell'ombrosità e del pessimismo il suo leit-motiv (l'evasione virtuale è un tormentone ormai ineludibile della nostra realtà), Strange Days ci conquista per l'abilità estetica della Bigelow, brava nel trasportarci in una dimensione onirica col supporto delle immagini e, soprattutto, del loro plastico modellamento attraverso riprese ardite e veloci. Una colonna sonora aggressiva (purtroppo questo non è futuro, ma presente inciso in qualche studio discografico) completa l'atmosfera claustrofobica e fortemente sensoriale del film. Nello stesso anno, il 1995, uscì l'affine Johnny Mnemonic, thriller cyberpunk molto più fumettoso ed arido. In DVD, Strange Days offre - da un menù interattivo ben realizzato - un essenziale pacchetto linguistico, con audio e sottotitoli in inglese e italiano. Il fronte dei contributi extra garantisce un trailer corto, un trailer cinematografico (preceduto da un'introduzione in testo italiano), due scene tagliate (sottotitolate) dalla versione finale (con introduzione in testo italiano), un commento audio della regista (sottotitolato), preceduto da un'introduzione (sottotitolata) di Steven-Charles Jaffe, produttore del film insieme a James Cameron.